lunedì 25 gennaio 2016

Bagna Cauda

Mareggiata d'inverno è come un film mai visto in TV:..nessuno in spiaggia pochi in acqua..una muta sempre troppo umida da infilare..la prima onda in faccia lava via l'ultima traccia della notte appena andata..raggiungi il picco e ti rendi conto...che ti sei fatto un regalo unico..come la luce che attraversa il muro d'acqua che ti prepari a pagaiare!
La tavola in planata, stand up e di fronte la stessa luce fa una panoramica da castello a castello: ovunque posi lo sguardo, con quel tappeto volante sotto i piedi, è tutto bello!!!

Il tempo di una corsa e giù in acqua ricomincia la giostra.

Arriva però il momento di abbandonare i giochi, il vento freddo è implacabile anche di fronte alla tua gioia interna: ti cambi in un batti baleno a pelle di gallina, la muta che non molla la caviglia, senti il gelo alle mani ed ad ai piedi, in un unica soluzione infili cappello di lana, pail, pantalone, scarpe e piumone.
Cosa manca per rendere la giornata già unica memorabile? Come recuperare il calore ceduto al mare: una cioccolata calda?

Meglio: una bagna cauda!!!

E guidi verso il tuoi secret spot da malato termale, li in quel brodo primordiale trovi degli amici e giù a raccontare di cinghiali e fughe rocambolesche,..di amici a quattro zampe ..e prati d'erba nelle timpe.
Il tempo passa piacevole e soave ed il corpo riprende la temperatura delle favole, ti cala la palpebra, segno che è tempo di andare magari per una bella cenetta a lume di camino.

Bagna Cauda
bybyfato

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