giovedì 30 aprile 2015

Uhhh stìca....


Nuvole in viaggio
C'è un pensiero che mi accompagna dall'adolescenza...
ogni anima di Ustica s'è Ita.via?

Una bomba acustica..
un tuffo a..mar..ostico

una crisi missilistica
una spiegazione fantastica..
un mig su sila rustica

un boing boing da una muro all'altro:
una compilation di stìca...

una sentenza caustica!!


Il 30 Aprile 2004 vengono assolti tutti i militari italiani accusati di depistaggio..ogni tanto cerco di ricordare questa data quale giorno di tumulazione della giustizia italiana:..troppe sarebbero le giornate funeste da ricordare...in anglofrancolatino"his is les fait": ti verrebbe voglia di iscriversi ai terroristi!!!

http://it.wikipedia.org/wiki/Processo_della_strage_di_Ustica

" guarda cos'è?". L'ultima frase di uno dei due piloti: da allora il depistaggio è l'attività preferita di tutti i paesi coinvolti (italia, francia, stati uniti,libia) ed ancora continuano, a distanza di 40 anni nessuno di questi stati, oltre le tante parole, vuole la verità: ma le verità rimosse.. rimangono nella psycho collettiva.
bybyfato

martedì 28 aprile 2015

Mr. Job Actor


Braghe di tutele crescenti
Mr. Job Actor



E' amaro ammetterlo ma negli ultimi 20 anni la classe operaia italiana ha subito più inciuciate dai governi di centro sinistra che da chiunque altro e considerando il detto:"Dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi dio!!!"...ci sarà presto un ritorno in massa alla fede in dio che come rappresentante sindacale sarebbe niente male:
gran lavoratore ha introdotto la prima settimana corta, sicuramente molto presente sostituirà l'inutile triplice con l'efficientissima e meno litigiosa trinità, considerando poi la fine che ha fatto quel povero cristo del figlio sicuramente non è incline alle raccomandazioni, il contributo poi sarà volontario senza ritenute in busta paga...ed agli imprenditori ogni licenziamento senza giusta causa costerà..... l'ira di dio!!!

bybyfato


Anatomia di una vignetta

l'idea

la sceneggiatura

tutele crescenti
prove colore e  personaggio: un lavoratore in fasce..

tutele crescenti
un lavoratore fatto...


tutele crescenti
un lavoratore..sempre più scoperto!!!


bybyfato

Ricambio generazionale

giudice a tutele crescenti

http://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/12163-jobs-act-contratto-lavoro-a-tutele-crescenti.html


bybyfato

lunedì 27 aprile 2015

Derby della Mole..tov

bomba stadio torino

Ogni lunedì è di rigore sferrare il solito calcio alla violenza e proporre una soluzione: dividere i teppisti in squadre e farli divertire palla al piede in un campo di isolamento dal tifo..

bybyfato

sabato 25 aprile 2015

La casa della tolleranza...

elettrolisi 25 aprile
Elettroparalisi

In questa paese che non brucia di passione ma di disperazione
in cui i conti  stanno in vacanza all'estero e non tornano mai
in cui se trovi un lavoro è per qualche mese e se lo perdi è per sempre
in cui una casa ti costa una vita ed una casta si gode la tua vita
in cui la giustizia è una chimera in mano ad un chiromante
in cui se si parla di investimenti si pensa alle stragi del sabato sera
in cui la sanità è un rione infernale..nel quale se capiti per sbaglio 
..ne esci bene se... senza milza e portafoglio
in cui il giornalismo è un giornalismo di trincea:.. son tutti trincerati nel silenzio stampa
se si attaccano i rispettivi protettorati:
c'è "Il corriere della confindustria", "ll gazzettino della fiat", "Il resto della telecom"
"L'unità dell'unicredito" e "La liberazione dell'Unipol",
in cui i membri eretti del parlamento hanno in benefit droga party e ricongiungimento carnale
in cui la politica è il businnes più pulito dopo il bicampionato di calcio
il cui il Superenalotto una speranza e un Amico assessore una certezza
in cui la lotta di classe la fai al liceo per garantirti un insegnate migliore(più bona).

In questo paese finalmente qualcosa si sta muovendo tutti ne parlano e sta in testa ad ogni giornale, una nuova casa è in costruzione:
"la casa della tolleranza zero.."
tolleranza zero contro le allodole
tolleranza zero contro chi pulisce gli specchietti per le allodole
tolleranza zero contro il lavavetri al semaforo.
tolleranza zero contro il parcheggiatore
tolleranza zero contro l'accattonaggio
tolleranza zero contro gli zingarelli:..stanno riducendo l'italiano in un tomo
tolleranza zero contro la disperazione!!!!!!

Non si capisce ma è una vera rivoluzione l'effetto scavarca la causa a destra, a manca ed anche al centro...è la notte che oscura il sole:

la disperazione è la causa e l'effetto è, e l'effetto è: il demone dell'allucinazione!!


Son due settimane che non si parla d'altro che di allodole e di lavavetri..!!!
Si potrebbero mandar le lucciole a pulire lanterne e specchietti per le allodole ed instradare i lavavetri a far le lucciole:
tutti si farebbero pulire i vetri senza lamentarsi e sarebbero molti meno..quelli disposti ad andar a minnotte.!!....

25 aprile 2007...

 ...8 anni son passati ed ogni resistenze ormai è bruciata...

bybyfato 

venerdì 24 aprile 2015

MiniStereo del TeSoro

In cima a tutte le classifiche del "Fato quotidiano" ci stanno loro: dopo una lunga aSSenSa.. tornano Le ProfeSSioniSte..: donne con tutte le eSSe al posto giusto!

C'è il mistero del Tesoro (meglio detto tesoretto) da svelare:
perchè tutti continuano a sottoscrivere i suoi buoni?
CoSa nasconderanno le sue caSSe?
Sicuramente non è la solita musica: il Fato quotidiano ha voluto forzare i forzieri dello Stato, ecco cosa è emerso:



funzionaria del ministero del tesoro




prova costume
prova colore e costume..

bybyfato

giovedì 23 aprile 2015

- - - - - -

Carchi di speranza

Il BelPaese, Come topi, Mare Mostrum, Nel blu dipinto di blu..ecco non è poi così importante dare un titolo a questa vignetta.

bybyfato

lunedì 20 aprile 2015

Italicum...con spiegazione finale in link.

Versione Google: https://translate.google.it/?q=distribuzione+normale&ie=UTF-8&hl=it&sa=N#la/it/Italicum%20in%20urna%20suffragatoribus%20tumulatus%20erit

In un altra versione altrettanto tombale:
italicum urna elettorale
Versione Google: https://translate.google.it/?q=distribuzione+normale&ie=UTF-8&hl=it&sa=N#la/it/Italicum%20in%20urnis%20elettoralibus%20tumulatus%20erit



bybyfato

Carichi di Speranza...

E' affondato un bastimento carico diSperanza, diSperazione, diSpersi....



Crociera in paradiso

Prezzo fisso già scontato,
un occhio della testa ma ormai è pagato,
il servizio lascia un po a desiderare
ma ho un sogno collettivo da realizzare:
spiagge bianche e mari incontaminati
gente allegra da mattina a sera,
dovrò lavorare tosto per farmi accettare,
ma c'è il paradiso aldilà… del mare.
Città d'arte e strutture alberghiere
un posto lo troverò di certo 
ho un gancio ormai esperto.
Ho un po di fame, ma posso sopportare
troppo il bisogno di partire per starci a pensare
troppo il bisogno di partire per starci a pensare
tanto li c'è cibo in abbondanza 
è o non è un viaggio della speranza?
Un anno di preparativi fra stenti e privazioni
son partito io perché ho più coraggio, forza e disperazione.
Intorno c'è l'inferno ma il paradiso è aldilà del mare,
la mia vicina ha sbagliato i conti 
i bambini pagano ridotto ma non cela possono fare 
uno dopo l'altro son finiti in mare.
Ce n'è son altri a cui badare 
la stanno aspettando aldilà del mare.
Ragazze splendide occhi dolci e gambe sode
su e giù dal villaggio al pozzo, 
ma ormai è finita, aldilà del mare c'è la dolce vita.
Ragazzi attesi su campi di pomodori ed ogni ben di dio,
non come al paese mio.
Avaria, mare grosso, fame, puzzo immondo 
ragazzi forti se son sopravvissuti alla morte 
li ho visti fare pulizia:
uno slancio ed un altro cadavere va via...
C'è sicuramente il paradiso giù in fondo al mare.

(era il 2002), stanotte..il mare Mostrum..ha inghiottito altri 700 giovani e forti angeli dannati....
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/19/immigrazione-naufragio-strage-nel-canale-sicilia-si-temono-700-morti/1604101/

domenica 19 aprile 2015

ALOA...ALOA

E' con questo saluto hawaiano che chiuderò i post della nuova serie dal titolo "E adesso piantala". Una galleria di disegni di piante e piantine di tutto il mondo iniziata durante un viaggio a Madeira, isola stupenda che offre la più grande e splendida varietà di piante che mai si possa immaginare. 

Aloha Aloha
Un esempio è questo acquerello temperellato..o tempera aquerellato di una gigantesca "Aloe vera" che sembra sbracciarsi per salutare.

Questa serie mi è tornata in mente leggendo un post sull'Aloe che ne descrive tutte le qualità:


Personalmente ho potuto beneficiare delle sue estese proprietà (non proprio a perdita d'occhio..ma certo a recuperogamba), una volta che su un isola ero stato toccato in acqua da un tentacolo di una medusa tropicale. Una scossa elettrica: la gamba aveva iniziato a gonfiarsi lungo tutti i vasi linfatici, avevo provato con il tradizionale metodo del "piasciarci sopra", ma non avevo sortito alcun effetto, se non quello di schifare un autoctono che vistomi in evidente difficoltà è tornato dalla macchia intorno alla spiaggia con una foglia di Aloe da spalmare sulla gamba.
Oltre al sollievo immediato per la sua freschezza ..con la stessa rapidità con cui aveva iniziato a gonfiare si è via via alleviato il gonfiore sin a lenire completamente il dolore, evitandomi quindi di andare al pronto soccorso come ormai ritenevo inevitabile.
Da allora son diventato un coltivatore intensivo... aiole di aloe...che spaccio in ogni dove: la più efficace?  http://it.wikipedia.org/wiki/Aloe_arborescens.

AlohAloha fato

sabato 18 aprile 2015

Cronaca vela: banzai..porto scortichino



Era tempo che volevo rendere con le biro colorate la variazioni di colori che i sassi di Banzai regalano al tramonto ai suoi frequentatori:... ne approfitto per riproporre una cronaca di circa 14 anni fa..il varo del mio primo catamarano.
rada..banzai
Banzai: porto scortichino


Ieri abbiamo inaugurato il catamaranello..
un modello francese veloce e snello che ha già seriamente incrinato gli assi del carrello.
Al varo eran presenti:
Ferruccio sollevamento scafo dx
Claudia  traino centrale,
lo scrivente sollevamento scafo sx.
Condizioni meteo presenti:
SSE 13.0 Knots
Mare poco mosso con moto ondoso tendenzialmente in aumento,
perturbazione in arrivo sulle colline della tuscia da nno(nord, nordovest).
perturbazione in arrivo dal sse(sud, sudest).
Ma come? Due perturbazioni in arrivo da cardinalità opposte?
Quale singolar tenzone:..chi avrà la meglio?!!
Evidente perturbazione presente fra i presenti tutti:
Alvaro bagnino della spiaggia Portofina
coppia con bandana sdraiata su sdraio zona sud della spiaggia (da ora spa).
famiglia con nonna giovanile al seguito sotto l'ombrellone zona nord della spa.
Così la cronaca :
ore 16.30 (ora legale) incontro sotto il terrificante Centro Direzionale
ore 17.00 arrivo in località marina “Banzai” e check out del campo di regata.
ore 17.30 check in di tutti i pezzi dell’imbarcazione.
ore 17.35 su richiesta di Claudia viene lavato lo scafo:.. “fa schifo!!”
ore 17.40  viene armato il natabile con fiocco e randa,
ore 17.45 defezione di Claudia che dopo aver aiutato a portare lo scafo in acqua e scoperto la nostra intenzione impiegarla come prodiera per le andature di poppa , dichiara ""ho freddo non vengo"". A nulla valgono i nostri richiami al senso del dovere, all'ardito spirito marinaresco ed all’appena imposto” stato di pulizia”.
ore 17.50 l’imbarcazione viene condotto al termine dello stretto corridoio d’uscita: il moto ondoso rende le operazioni poco eleganti, in qualche minuto io e Ferruccio prendiamo il largo con manovre e posizioni esattamente opposte a quelle concordate, rotta nord est.
ore 17.55 primo tentativo di virata: il catamarano non vira,va alla cappa.(si ferma prua al vento); secondo tentativo di virata: non vira!!Abbattuta: rotta sud ovest.
ore 17.65 (ora illegale) ci portiamo sotto costa con Ferruccio al timone ed io in ginocchio alla scotta di fiocco: tentativo di virata: non vira!! Secondo tentativo:. non vira!! Abbattuta!!.
Passa piu’o meno un'oretta di tentativi di virate e conclusive abbattute. Giungiamo alla conclusione che il catamarano non vira e scopriamo contestualmente che nessuno dei due era mai stato su un catamarano. Io avevo letto qualche pagina del libro “Catamarano per dummies “, Ferruccio aveva un amico che diceva di avere un catamarano ed giorno glielo aveva anche mostrato.
Intanto i fronti temporaleschi si avvicinano minacciosi e ci sfidano gettandoci in faccia i loro guanti di schiuma: decidiamo in perfetta concordia (allora questo termine si poteva usare per mare senza presaggire naufragi) di non raccogliere la sfida e di rientrare: arriveremo davanti al corridoio d’ingresso e li, fermata l’imbarcazione prua al vento, la porteremo a piedi a riva.
ore 18.55 arriviamo davanti al corridoio d’ingresso ed arrivano anche due onde del traghetto Civitavecchia-Cagliari del ore18.35 partito con quindici minuti di ritardo. Vista la posizione e la portata delle onde Ferruccio al timone decide che è il caso di cavalcarle ed entrare in planata.....io decido di sciogliere il fiocco per diminuire la portanza del vento di poppa.... con rapida occhiate ci rendiamo conto che fra le barche in rada non v'è spazio per abbattere e la conclusione cui eravamo  appena giunti era: il catamarano non vira.!!
Non resta che planare sulla spiaggia di sassi proprio in direzione di Claudia che in vita sua non ha mai visto due ragazzi andarle incontro con così tanto slancio ed entusiasmo.. comprende che abbiamo troppo entusiasmo e di altrettanto slancio si sposta.
Io con l'agilità… di un marines svizzero sbarco in acqua per trattenere la corsa del natante, ma ancora non si tocca e rimango appeso come tonno alla traina? Come ancora che ancora non ancora? Peggio: come timone che non timona e fa virare lo scafo in direzione bagnanti con bandana in amorosa deriva sul materassino. Mollo la presa e vedo scorrere una bandana sul fianco dx : temo il peggio! Ma il peggio è che per evitare lo scontro Ferruccio si è buttato in acqua ed ha sbandato lo scafo che, schivata la coppia, ora fa rotta, con randa ancora cazzata, sul pattino alla fonda di Alvaro ancora piu’ incazzato.Ooddio l’affonda!! E’ il grido che si leva all’unisono dalla spiaggia. Ma come per moto proprio il pattino inizia a pattinare sull’acqua lasciandosi sfiorare le poppe dal catamarano. A provocare il moto proprio era stato il provvidenziale moto proprio della nonna giovanile, che impegnata nella quotidiana nuotatina tra spiaggia e boa, vista la scena, aveva tratto a se la vicina cima di ancoraggio traendo così l'imbarcazione in salvo. Il catamarano aveva continuato la sua corsa verso la spiaggia dove elegante e delicato, come solo un catamarano francese sa essere, vi si era adagiato.
Fatto il varo fatto: danni evidenti nessuno,.. solo una stecca fuoriuscita....; danni morali.... elevatissimi:
restituita la bandana alla coppia sbandanata,
fatto un plauso alla nonna giovanile,
placato Alvaro con qualche birra …molte birre…,,come risollevare il nostro onore di velisti in alga?
Il catamarano ai reiterati ordini si era rifiutato di virare: non si può fare per le dure leggi del mare è ammutinamento.. va punito severamente..se veramente avesse virato cosa sarebbe successo? Bah sarebbe stata un'altra storia. Decidiamo di perdonarlo del resto anche per lui è la prima volta con dei velisti in alga.
Scopriremo solo piu’ tardi, da un velista serio, che per farlo virare sa da aspettare che con lentezza il fiocco, restando cazzato sul bordo d' andatura, faccia ruotare lo scafo:.. ci riproveremo na na na nanna na na na, na na  !!
Ferruccio, Claudia e fato......

Termini nautici:
prua o prora: ..spernacchiamenti che stanno ad indicare la parte anteriore dell’imbarcazione
poppa:.. stranamente indica la parte posteriore dell’imbarcazione
 Virare:  miracolosa combinazione di vento, vele e timone per cui la prua prima punta in una direzione e poco dopo in direzione opposta.
abbattere:… stessa miracolosa combinazione dalla parte della poppa, solo un po piu’ pericolosa.:
 “Boma : attenti al”… abbassate la testa.
Boma: se non abbassi la testa quando lo senti nominare poco dopo stai in coma.
Barca alla Fonda: dicesi di barca all’ancora.
Fiocco.. vela che infiocca la prua della barca.
Randa.. vela piu’ importante: piu’ gRanda.

by fato

mercoledì 15 aprile 2015

Kira..bouledogue français


Al Danny's point c'è una newentry: Kira.. cucciola  francese che parla anche inglese e vuole perfezionare lo spagniulo.. ha perso l'arabo ma si ripromette di riprendere a praticarlo.
E' riuscita a farsi accettare da Ivy, Eva, Perla e Sandocan...che ogni tanto non tralascia di rimproverarla.

Livia in seduta Kirapratica
bybyfato

martedì 14 aprile 2015

Stretta di mano fra Obama e Castro....

Obama stringe la mano a castro

sottotitolo "Cuba Libre"

Quello fatto a Cuba è stato uno dei viaggi più emozionanti, più interessanti e più istruttivi della mia vita.
Son ritornato con un quaderno pieno di appunti e la testa piena di pensieri, pochi disegni.. perchè spesso la mano tremava anche a scrivere figurasi a disegnare...
Potete quindi capire con quale gioia ho accolto la fine di una delle più grandi ingiustizie che il sogno americano ha perpetrato sui sogni degli altri popoli.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/nordamerica/2015/04/14/via-libera-obama-a-rimozione-cuba-da-lista-nera_c3d0cf97-44a0-47c0-809d-e37d0159d62b.html
A bordo di una motocicletta, di autobus e taximprovvisati è stato un viaggio particular...non posso scannarizzare le pagine del quaderno ..perchè scritte la sera con le luci fioche e tremule dell'embargo.... ma via via che li trascrivo aggiungerò a questo post i pezzi sui post che ho visitato..

" 05/01/2006.. di ritorno

Si le impressioni che può raccogliere un turista durante un viaggio a Cuba..sono sicuramente superficiali: è un paese complicato difficile da capire, i colori assumono mille sfumature ed il bene ed il male si mischiano e confondono sino a far perdere ogni possibilità di distinzione: è un viaggio che mette a dura prova ed in discussione...ogni tua certezza

Mancanza

Se stai in una stanza...

è l'aria e lo spazio aperto... 
quello di cui senti la mancanza,
il paradosso è che chiamano open space
uno stanzone in cui è viziata l'aria e la luce.

Se stai accanto ad una donna
è della libertà di un rooth,  
di un garden di donzelle, della vita sregolata..
quello di cui senti la mancanza.
Il paradosso è che sulla garden rooth
trovi solo travestiti, catene e fruste e borchie
per riempire il vuoto di un auto.

Se stai in un paese consumista
è della solidarietà, di una possibilità per tutti  
e dell'assistenza sanitaria di uno stato socialista..
quello di cui senti la mancanza.
Il paradosso è che uno stato socialista
confeziona pacchetti a 5 stelle
da consumarsi preferibilmente dopo ricchi pasti
sulle sue spiagge più belle.

Se attraversi uno stretto turbolento
con correnti alternate e contrarie,
con venti o trenta avversi, è dell'ansa di un porto
quello di cui senti la mancanza.
Il paradosso è che il posto in porto
a volte è più stretto dello stretto necessario
a mantener lo scafo sano.

Se ti trovi su una strada calla calla,
piatta la vita e il karma,
è il sobbalzo di un dosso..
quello di cui senti la mancanza.
Il paradosso in questo caso non aiuta
se la lombada è segnalata
a dieci metri dall'incocciata....non aiuta.

Di un articolato articolare 
sentivo la mancanza
per spiegare agli arti
che qualcosa nella vita
in qualsiasi situazione o luogo ci manca
e ci rende schiavi e penitenti
rispetto a chi quella cosa l'ha in abbondanza
e potrebbe compensare la mancanza.....
ma una volta eliminato almeno lo stato di necessità:
alimentazione, giustizia, istruzione
movimento ed espressione,
perché non lasciare poi libertà
di colmare mancanze e debolezze alle genti
ormai colte, sane ed intelligenti?
E' un paradosso che si debba render schiavi
popoli  liberati da necessità e ignoranza,
che debbano togliersi vestiti, cervello e sogni
per liberarsi delle mancanze.
C'è qualcosa di sbagliato....che non ha funzionato...
Non accorgersene è dimenticanza?
distrazione?.....E' mancanza!!!


Remedios

 quando ai tuoi mali non trovi rimedio... hai un ultimo luogo dove riparare

quando ogni tranquillità… è perdida...
non vi è altro luogo da dove ricominciare una vida
quando qualsiasi cosa non da felicità…
quando qualsiasi cosa senso non ha.....
esiste un solo luogo dove porvi rimedio
Raul l'ha capito ed ora questo è il suo paradiso.
Quando due più due fa sempre quattro
ed in ogni cosa non vuoi veder altro.
Quando non ti basta la pasta
è finita la festa
non si trova la pista
il gioco non vale la posta
non si comprende qual'è la cosa giusta...
Remedios è il posto onde a ogni cosa se pone... remedios..

Plaza Jose Antonio Echevarria

Un uomo senza tempo 
che si è assopito nel 1957 e risvegliato nel 2007:
tutto è cambiato nel suo Stato
prima era lui che pensava alla sua sopravvivenza
ora è lo Stato che ci pensa..
ma non è riuscito a modificare la sua essenza di uomo che si ribella, si assopisce, fidel affida ma comunque pensa.

E sono Sandrinista (28/12)

E sono Sandrinista
naturalmente a prima vista..
con la sua storia personale
e la famiglia a cui badare.
Una passione per l'artigianato
che non può essere senza la concessione
della mia industria d'importato:
importa poco, importa niente,
mobili lampade per il ristorante.
Sogna di esportare i propri sogni
di designer chiusa in un conteiner.
Santeria, letteratura e poesia
le tolgono il sonno in casa sua.
Uno straniero per poter parlare 
ed usi e costumi da poter assorbire,
una famiglia da amare 
che usi e costumi le ha saputo passare.
In equilibrio fra dare ed avere
rompe l'equilibrio solo per bere
In equilibrio fra essere e avere....
pensa di essere in difetto non sa di avere.


 Contraddizione e Rivoluzione 26/12

Desiderare uguaglianza e pari dignità
e volerla al prezzo di fame e disperazione...contraddizione.

Desiderare un posto tropicale con una mulier che te covre bene
e non voler covrir neanche il precio di una colazione...contraddizione

Desiderare la juventute eterna e pensare di comprarla e berla
senza compassione...contraddizione

Contraddizione Contraddizione Contraddizione

Viaggiare, guardare senza sporcarsi mano toccando la sporcizia che produce l'altra mano...contraddizione

Vedere un sogno realizzato ribellarsi alle sue leggi e poi prostituirsi agli impacchettatori di sogni ed emozione...contraddizione.

Non accettare le sfide, non voler soffrire nel guardare il tuo sogno a distanza andare in... contraddizione.

Voler cambiare tutto e subito:...Rivoluzione.
Non accorgersi che poi la Storia ti prende le mani: una e l'altra le lega, le sporca, le blocca e ti mette in...contraddizione


Quel chè

Quel che avevo capito allora
ho perso nel cammino

ho perso nel cammino
la passione, la determinazione per i miei ideali

ho perso nel cammino
il mio sogno primordiale: armonia, giustizia, lavoro e consapevolezza.

Non ho perso nel cammino il concetto di bellezza:

l'ho vista allontanarsi in ogni scelta sbagliata,
l'ho vista sbiadire ad ogni compromesso...
l'ho vista sfigurata quando ho rifiutato me stesso..

ma non ho perso, 
ma non ho perso,
ma non ho perso la forma e il suo concetto.

Oh Malù
Tu solo tu
sai cosa vuol dire un futuro migliore

Malù solo tu 
sai cosa vuol dire
dormire con un uomo morto
e restar viva

Malù solo tu sai cosa vuol dire 
amare amare amare

Far di necessità schiavitù (3/01)

Questa è l'abilità che contraddistingue questouomoqua

L'uomoqua gli piace godere ma senza spendere

L'uomoqua promette una posta, promette un posto, una comida, una bebida perchè vuole la fica.

L'uomoqua non vuole pagare perchè è prostituzione: una malaparola da non ripetere nella propria abitazione.
L'uomoqua non vuole spendere per una medicina , una gomma, una matita.
L'uomoqua fa tutto quello che non vuole la mamma.
L'uomoqua è libero, libero di ridurre in schiavitù ogni virtù.
Luomoquaquaqua.

Caibarien (4/01)

Che desolazione quando la ragazza ti viene offerta con la prima colazione:
Il posto bastante non me gusta: è sul mare ma già l'odore mi disgusta:
fogna, acqua stantia, soldi d'oltre fronteira, desolazione a destra e sinistra della carrettera.
Una comita, una moto, una muciacita fa parte della retta todo incluita.
Tutto tranquillo e riservato, nessuno ne sarà informato, il papà, il pappa è consenziente, son finito nel giro in cui tutto si fa per niente:
Cuba la rivoluzionaria è ormai alla mercè di mercedes la mercenaria.

Giornata sfigata..mille pensieri in questa città desolata..una gomma bucata e la proposta di una bucanera, che bello quando non hai dubbi che non ti serva per star bene la compagnia dei filibustieri.

...to be or not to be continue
bybyfato

domenica 12 aprile 2015

Sarà..Sirena?

Al Danny's point i lavori fervono...perchè la stagione è alle porte di Roma e se la stagione bussa non è carino farla aspettare. Intanto riprende la serie "fatti di mare" nell'edizione 2015: non poteva iniziare meglio che andando a fondo sull'argomento sirene: saran sirene quelle che affiorano nelle reti dei pescatori retini? Saran sirene quelle che afferrano i surfisti in erba per le caviglie e li portano a conoscere i fluttui dell'amore? Saran sirene quelle che si odono arrivare..quando i serfisti in erba si appartano per rollare le onde del destino..è certo che se non saran sirene...
Serena sarà
Se oggi sirena non è stata, domani Serena sarà, se non sarà sirena si rasSerenerà

bybyfato
Le sirene di Ulisse:
https://www.youtube.com/watch?v=oTiwtzjKnec

sabato 11 aprile 2015

Strisce chimiche

Chi è quel fumettista chimico che riempie il cielo con le sue strisce?!


fumettista chimico

Strisce chimiche

bybyfato

mercoledì 8 aprile 2015

Capolavoro italiano

G8, "Strage degli innocenti"
Genova 2001 scuola A. Diaz
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/07/scuola-diaz-blitz-polizia-fu-tortura-corte-europea-condanna-litalia/1569914/

 In quell'anno in cui Fini era presente a Genova come vice presidente del consiglio a garantire la legalità, Berlusconi comprava voti e faceva sparire testimoni imbarazzanti, nel calcio venivano fuori illeciti e combine ed a Genova in una scuola scolava sangue di ragazzi arrivati da tutta europa:

Venditti e segreti di stato...

Una cazzatella ritrovata mentre cancellavo dei files..non so se avete
presente Venditti ed i suoi ricorrenti tormentoni tutte con la stessa
base:

Me chiamo augusto e so imperatore
Mi hanno messo a fà… il ristoratore
Un posto figo ar centro de Roma
A bella gente entra ed esce n'coma.

Me chiamo franco e faccio il tiratore
Lavoro alla camera nei giorni de tensione
Io voto contro: ma lo faccio pè passione
So eletto apposta pè fa gran confusione

Me chiamo marco e faccio er marcatore
Sui campi de carcio dela punta so er terore
io entro duro perché so miope e puro
ma con un ortopedico me so assicurato er futuro

Me chiamo rino e faccio il celerino
So piccolo e aggrissivo me chiamano er mastino
manno mannato a Genova a garantì er giotto
entrati  a scuola quarche testa avemo rotto..

mi chiamo peppe facevo il muratore
e dopo 35 anni  sono andato in pensione
ho un figlio a carico: ha voluto studiare
con sacrifici l' ho fatto laureare

al mio paese nessuna sistemazione
se non ti trovi na raccomandazione
L'ho mandato a Mestre a fare il saldatore
dopo un anno cassaintegrato a zeroore

moglie e figli deve mantenere
ed ha iniziato a farsi anche le pere
gl'ho detto torna... se ti vuoi disintossicare
ci stringiamo a casa e mi rimetto a lavorare.

Prima ero capomastro mo so capomafia
ed ho figlio e nipote nell'antimafia
e so pure in odore di diventare senatore
questo pe avè fatto un gran favore..

...so andato a Roma in missione
e ho sistemato franco e augusto:
l'ho messi dentro un bel fusto
Co rino e marco c'ho fatto n'arco.

Avevano cambiato idea e posizione
nun se po fa in vista di n'elezione!
me dicono:"lavoro sozzo: questi so delitti!"
ma scusate e allora e canzoni de Venditti?


Giotto, "Strage degli innocenti"
Padova cappella degli Scrovegni

bybyfato

lunedì 6 aprile 2015

E’ Pasqua il sei aprile

E’ Pasqua il sei aprile, San Marino che c’entra con me? Non vado giù dai miei. E’ la prima volta. Per la seconda volta davanti a me la scelta, come quattro anni prima. O quattordici? O ventiquattro? Cazzo quanti anni ho!? Le radici diventano catene…mai più! Perciò San Marino, città - Repubblica dicono qui - che non conosco, che mi è del tutto estranea, tabula rasa, agognato vuoto. Alex mi aspetta, non c’è bisogno di spiegare. Un monolocale in affitto giusto per sfangarla. Alex tira fuori un uovo di cioccolato al latte e lo mette sul tavolo. “Aprilo tu” mi fa. Scarto l’involucro di carta stagnola gialla rossa e verde. Assesto un pugno a martello. L’uovo si frantuma. In mezzo a pezzi di cioccolato un involtino di cellophane con un mattoncino marrone dentro sguscia verso Alex. Afferro i pezzi di cioccolato ricurvi. Li trattengo tra il palato e la lingua finché si sciolgono morbidi e sensuali accarezzandomi gola e viscere. Mi placo e socchiudendo gli occhi viaggio a cavallo di un fiume di cioccolato per verdi vallate circondate da monti alberati dove colorati elfi danzano al suono di una musica lontana.  
A tastoni cerco inutilmente altri pezzi di cioccolato. Apro gli occhi e vedo solo il tavolo di formica bianco. Ho fatto fuori l’uovo in cinque minuti. L’unico contatto con la vita è sparito. Rimane solo il bianco della formica. Mi adagio sulla sedia marrone, gli occhi vuoti verso il soffitto, vorrei dire qualcosa ma le parole si perdono senza appigli ad ancorarle, è triste che non riescano ad acquisire significato, solo una sequenza di suoni vacui. Abbasso lo sguardo sul pavimento, marrone come la sedia (cotto romagnolo?).
E’ Pasqua il sei aprile, sul monte Titano che senso ha? Con la coda degli occhi vedo che Alex tira fuori il mattoncino dal cellophane, è un pezzo di fumo marrone come il pavimento, la cartina è un ritaglio di pergamena giallognola, il tabacco è preso da una Gitane. Accende tira l’odore si spande le narici mi si risvegliano chissà. Tira inspira espira il fumo sale … rialzo la testa. Parla gesticola l’aroma diventa palpabile concreto lo posso assaporare a distanza, ma sì. Ancora tira si ferma mi porge l’appiglio … shuuuuuuu fiuuuuuuuu ritmicamente shuuuuuu fiuuuuuuu ritmicamente cerchi impalpabili escono dalle mie labbra, col naso cerco di infilzarli shuuuuuu fiuuuuuuuu riesco pian piano ad ancorare i suoni adesso hanno un significato shuuuuu fiuuuuuuu sono Champillion che decifra la stele di Rosetta shuuuuu fiuuuuuuu sono Cristoforo Colombo che avvista San Salvador sono Pantani che stacca Ulrich sono Lou Reed che scrive Sister Ray ……..shuuuuu fiuuuuuuu sono io che vedo quanto è semplice vedere che sento quanto è semplice sentire e rido rido rido rido rido rido la testa è ora ancorata al pavimento che si muove, è verde giallo e rosso rido rido rido rido rido … è bellissimo non riesco a fermarmi …. è tutto così chiaro ora. 
E’ Pasqua il sei aprile, auguri ihihihihih ma ti sei fumato qualcosa? Ihihihihih    ihihihihihih


 Brunones

Canne al vento

Nota del disegnatore: "canne al vento" nasce dalla voglia di disegnare uno stato d'animo che mi ha accompagnato per un annetto di problemi lavorativi: sono andato a finire su una secca da cui non è stato possibile uscire con alcuna azione legata al lavoro, ogni informazione che mi è stata data era ingannevole, ogni azione inutile: solo le amicizie coltivate negli anni mi hanno fatto passare questo anno in modo comunque piacevole e non mi hanno fatto mai mollare.. di fronte agli oscuri emissari del signore dei tranelli. Comunque canna al vento mi son sentito guardando la ciminiera di Scarlino nel giorno delle ceneri: ne sono uscito non so se pè grazia deledda o pè grazia deloddo(ndr) ma sicuramente per la decisione avventurosa decarlo(ndr) che non ebbe dubbi quando si trattò di scegliere Abudhabi.
Oggi incontro quotidianamente questi insignificanti figuranti e non mi curo di loro: guardarli è spasso!!
Quando Brunones  mi ha mandato questo suo pezzo per mia deformazione mentale non ho potuto non pensare a questo disegno che avevo in canna..e che comunque associavo a pomeriggi passati fra le dune del mare Nostrum durante le comandate feste... fuori stagione a indovinare le forme delle nuvole in viaggio.

pensieri sfumati
bybyfato