giovedì 24 maggio 2012

La felicità ha un cuore di panna


Ieri fra macchina in panne e montagne di panni
un po abbacchiato perché la vita m'inganna
decido di reagire: mi faccio una.....mi monto la panna!!
Presa forchetta rimasuglio e scodella
vado giù indemoniato a manovella.
Dopo un pò non sento più polso e mano
ed intanto alla radio segna Cassano.
Giro ed assaggio, assaggio e tiro
non sale..humm troppo fredda da frigo,
col cuore mesto col mestolo lesto
vado su di giri, speriamo monti presto, 
allo stremo: cento e non più cento: 
lo sapevo domenica pigra senza vento.
Ma ecco per incanto il liquido è denso,
la giornata, la vita acquista un senso
No trick, no whisk ne macchinari
non vedo più ne cristiani ne marinari.
Sale che è un piacere, sale, sale e salirà…
ormai niente è nessuno mi fermerà… 
Sogno una vita felice da pasticcere:
cioccolato, creme e torte di pere.
Con schegge di fondente è buona da impazzire......
ferma: non fare scherzi...non mi tradire:
che so sti grumi, che so ste bolle...
si spengono le insegne, svaniscono le folle...

Quando per la prima volta riesci a far qualcosa di buono nella vita, fermati, goditela e senza aspettare...... affonda le dita!!

Ieri dopo essere rimasto con la batteria a terra fermo ad Eur Fermi stazione metro B Roma, tornato a casa per la prima volta son riuscito a montare la panna con l'ausilio di una sola forchetta...si ho esagerato, ma adesso so che in qualsiasi momento, un amico con i cavi, un rimasuglio, una forchetta ed una scodella ti rendono la vita più eccitante e tela cavi....

Ho postato..questa esperienza del 2004 circa perchè assomiglia molto allo stupore che provo ogni qual volta apro uno yougurt fatto in casa con la ricetta trovata su questo sito:
http://aniceecannella.blogspot.it/2009/05/come-fare-lo-yogurt-in-casa-sodo-e.html
io come variante e semplificazione non lo metto nel forno ma in un posto caldo di casa dentro un maglione di lana..vicino al camino o ad un termosifone.. ed aspetto 8-10 ore.. ma appena fate esperienza metterete a punto un vostro metodo sicuramente efficace.. fatelo per tre volte dopo la terza diventa lo yougurt più buono che avrete mai mangiato.
L'amico coi cavi era Paolo-Emilio, marinari e cristiani due note pasticcerie capitoline.

bybyfato

2 commenti:

  1. io lo faccio con la yogurtiera, molto più semplice. non devo far scaldare il latte etc... questi metodi richiedono troppa pazienza e trambusto, dopo vari tentativi orripilanti ora è buonissimo... ma non ho capito, hai fatto la panna mentre eri in panne in macchina?!

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