sabato 18 aprile 2015

Cronaca vela: banzai..porto scortichino



Era tempo che volevo rendere con le biro colorate la variazioni di colori che i sassi di Banzai regalano al tramonto ai suoi frequentatori:... ne approfitto per riproporre una cronaca di circa 14 anni fa..il varo del mio primo catamarano.
rada..banzai
Banzai: porto scortichino


Ieri abbiamo inaugurato il catamaranello..
un modello francese veloce e snello che ha già seriamente incrinato gli assi del carrello.
Al varo eran presenti:
Ferruccio sollevamento scafo dx
Claudia  traino centrale,
lo scrivente sollevamento scafo sx.
Condizioni meteo presenti:
SSE 13.0 Knots
Mare poco mosso con moto ondoso tendenzialmente in aumento,
perturbazione in arrivo sulle colline della tuscia da nno(nord, nordovest).
perturbazione in arrivo dal sse(sud, sudest).
Ma come? Due perturbazioni in arrivo da cardinalità opposte?
Quale singolar tenzone:..chi avrà la meglio?!!
Evidente perturbazione presente fra i presenti tutti:
Alvaro bagnino della spiaggia Portofina
coppia con bandana sdraiata su sdraio zona sud della spiaggia (da ora spa).
famiglia con nonna giovanile al seguito sotto l'ombrellone zona nord della spa.
Così la cronaca :
ore 16.30 (ora legale) incontro sotto il terrificante Centro Direzionale
ore 17.00 arrivo in località marina “Banzai” e check out del campo di regata.
ore 17.30 check in di tutti i pezzi dell’imbarcazione.
ore 17.35 su richiesta di Claudia viene lavato lo scafo:.. “fa schifo!!”
ore 17.40  viene armato il natabile con fiocco e randa,
ore 17.45 defezione di Claudia che dopo aver aiutato a portare lo scafo in acqua e scoperto la nostra intenzione impiegarla come prodiera per le andature di poppa , dichiara ""ho freddo non vengo"". A nulla valgono i nostri richiami al senso del dovere, all'ardito spirito marinaresco ed all’appena imposto” stato di pulizia”.
ore 17.50 l’imbarcazione viene condotto al termine dello stretto corridoio d’uscita: il moto ondoso rende le operazioni poco eleganti, in qualche minuto io e Ferruccio prendiamo il largo con manovre e posizioni esattamente opposte a quelle concordate, rotta nord est.
ore 17.55 primo tentativo di virata: il catamarano non vira,va alla cappa.(si ferma prua al vento); secondo tentativo di virata: non vira!!Abbattuta: rotta sud ovest.
ore 17.65 (ora illegale) ci portiamo sotto costa con Ferruccio al timone ed io in ginocchio alla scotta di fiocco: tentativo di virata: non vira!! Secondo tentativo:. non vira!! Abbattuta!!.
Passa piu’o meno un'oretta di tentativi di virate e conclusive abbattute. Giungiamo alla conclusione che il catamarano non vira e scopriamo contestualmente che nessuno dei due era mai stato su un catamarano. Io avevo letto qualche pagina del libro “Catamarano per dummies “, Ferruccio aveva un amico che diceva di avere un catamarano ed giorno glielo aveva anche mostrato.
Intanto i fronti temporaleschi si avvicinano minacciosi e ci sfidano gettandoci in faccia i loro guanti di schiuma: decidiamo in perfetta concordia (allora questo termine si poteva usare per mare senza presaggire naufragi) di non raccogliere la sfida e di rientrare: arriveremo davanti al corridoio d’ingresso e li, fermata l’imbarcazione prua al vento, la porteremo a piedi a riva.
ore 18.55 arriviamo davanti al corridoio d’ingresso ed arrivano anche due onde del traghetto Civitavecchia-Cagliari del ore18.35 partito con quindici minuti di ritardo. Vista la posizione e la portata delle onde Ferruccio al timone decide che è il caso di cavalcarle ed entrare in planata.....io decido di sciogliere il fiocco per diminuire la portanza del vento di poppa.... con rapida occhiate ci rendiamo conto che fra le barche in rada non v'è spazio per abbattere e la conclusione cui eravamo  appena giunti era: il catamarano non vira.!!
Non resta che planare sulla spiaggia di sassi proprio in direzione di Claudia che in vita sua non ha mai visto due ragazzi andarle incontro con così tanto slancio ed entusiasmo.. comprende che abbiamo troppo entusiasmo e di altrettanto slancio si sposta.
Io con l'agilità… di un marines svizzero sbarco in acqua per trattenere la corsa del natante, ma ancora non si tocca e rimango appeso come tonno alla traina? Come ancora che ancora non ancora? Peggio: come timone che non timona e fa virare lo scafo in direzione bagnanti con bandana in amorosa deriva sul materassino. Mollo la presa e vedo scorrere una bandana sul fianco dx : temo il peggio! Ma il peggio è che per evitare lo scontro Ferruccio si è buttato in acqua ed ha sbandato lo scafo che, schivata la coppia, ora fa rotta, con randa ancora cazzata, sul pattino alla fonda di Alvaro ancora piu’ incazzato.Ooddio l’affonda!! E’ il grido che si leva all’unisono dalla spiaggia. Ma come per moto proprio il pattino inizia a pattinare sull’acqua lasciandosi sfiorare le poppe dal catamarano. A provocare il moto proprio era stato il provvidenziale moto proprio della nonna giovanile, che impegnata nella quotidiana nuotatina tra spiaggia e boa, vista la scena, aveva tratto a se la vicina cima di ancoraggio traendo così l'imbarcazione in salvo. Il catamarano aveva continuato la sua corsa verso la spiaggia dove elegante e delicato, come solo un catamarano francese sa essere, vi si era adagiato.
Fatto il varo fatto: danni evidenti nessuno,.. solo una stecca fuoriuscita....; danni morali.... elevatissimi:
restituita la bandana alla coppia sbandanata,
fatto un plauso alla nonna giovanile,
placato Alvaro con qualche birra …molte birre…,,come risollevare il nostro onore di velisti in alga?
Il catamarano ai reiterati ordini si era rifiutato di virare: non si può fare per le dure leggi del mare è ammutinamento.. va punito severamente..se veramente avesse virato cosa sarebbe successo? Bah sarebbe stata un'altra storia. Decidiamo di perdonarlo del resto anche per lui è la prima volta con dei velisti in alga.
Scopriremo solo piu’ tardi, da un velista serio, che per farlo virare sa da aspettare che con lentezza il fiocco, restando cazzato sul bordo d' andatura, faccia ruotare lo scafo:.. ci riproveremo na na na nanna na na na, na na  !!
Ferruccio, Claudia e fato......

Termini nautici:
prua o prora: ..spernacchiamenti che stanno ad indicare la parte anteriore dell’imbarcazione
poppa:.. stranamente indica la parte posteriore dell’imbarcazione
 Virare:  miracolosa combinazione di vento, vele e timone per cui la prua prima punta in una direzione e poco dopo in direzione opposta.
abbattere:… stessa miracolosa combinazione dalla parte della poppa, solo un po piu’ pericolosa.:
 “Boma : attenti al”… abbassate la testa.
Boma: se non abbassi la testa quando lo senti nominare poco dopo stai in coma.
Barca alla Fonda: dicesi di barca all’ancora.
Fiocco.. vela che infiocca la prua della barca.
Randa.. vela piu’ importante: piu’ gRanda.

by fato

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